
Pier Luigi Bellini delle Stelle
Si riconosce il tipico fazzoletto rosso delle Brigate Garibaldi e il cappello di “Pedro” con la stella al centro. E’ equipaggiato con una “machinenpistole” MP 40 tedesca.
Nato a Firenze il 14 maggio 1920. Con il nome di battaglia di “Pedro” comandava i partigiani della 52a Brigata Garibaldi che, il 26 aprile 1945, catturò Benito Mussolini a Dongo (in fuga, travestito da soldato tedesco) e poi lo ha consegnato a Walter Audisio e Aldo Lampredi.
Di famiglia aristocratica, Pier Luigi era nato a Firenze ma aveva frequentato il liceo ginnasio di Pistoia. Quando, anni dopo, la sua famiglia tornò a Firenze, poté assistere al trattamento che i tedeschi riservavano ai prigionieri ammucchiati nei carri bestiame alla stazione di Campo di Marte. In seguito a questo episodio maturò la scelta antifascista e, dopo una visita a una suora sul lago di Como, decise di unirsi alla Resistenza, iniziando la lotta contro i nazifascisti.
Per approfondire
Risorse online
Donne e uomini della Resistenza: Pier Luigi Bellini delle Stelle (ANPI)
Carlo Onofrio Gori, Pier Luigi Bellini delle Stelle “Pedro”
Libri
Pier Luigi Bellini delle Stelle, Dongo. La fine di Mussolini