Mauthausen 1944 – Giorno della memoria 27 gennaio 2022

Una MOC di Bulow per il Giorno della memoria 2022 raffigurante il lavoro mortale a cui erano sottoposti i prigionieri del Lager di Mauthausen.

NON DIMENTICARE MAI
Haftlinge (Detenuti), MAUTHAUSEN 1944
Operativo dal 1938 per i prigionieri politici tedeschi (e successivamente anche da Spagna, Italia, Jugoslavia, Polonia, Unione Sovietica, Francia), il campo di Mauthausen (Austria), con il sottocampo di Gusen, deve la sua posizione alla presenza di cave di granito.
Dal 1944 iniziò ad ospitare anche gli ebrei deportati, spesso trasferiti dai campi orientali.
I reclusi venivano sfruttati come schiavi nella cava adiacente al campo, raggiungibile tramite la “Scala della Morte”, una ripida scalinata scavata nella pietra, con 186 gradini di altezza irregolare.
I prigionieri trasportavano su per le scale blocchi di pietra di circa 50 chilogrammi utilizzando delle specie di “zaini” di legno posti sul retro e muniti di maniglie per essere afferrati frontalmente.
In cima alla scalinata c’era uno strapiombo sulla cava, detto “Muro dei paracadutisti”, alto circa 55 metri, in cui i nazisti facevano cadere sadicamente i prigionieri che avevano portato pietre a loro avviso troppo piccole, o colpevoli di irregolarità, piccole mancanze nell’esecuzione dei lavori, ma anche per divertimento ecc. uccidendoli.
Mauthausen era dotata di una camera a gas e di forni crematori, ma spesso la “Scala” e il “Muro” venivano usati come strumenti di sterminio di massa, uccidendo persone per sfinimento dal lavoro o facendole precipitare negli abissi.

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